venerdì 29 aprile 1983

Lacrime

Gocce di vita, tremule, brillanti,
tra le ciglia apparite e un po' sostate
ad assorbir la luce che, riflessa,
vi dona lo splendore delle perle

Rotolando però lungo le gote
regalate alla pelle la ricchezza
di quell'attimo di breve magia
e di colpo perdete ogni bagliore.

Nell'animo conservo la memoria
di voi che siete gemme della vita,
lenendo con lo sfogo il mio dolore
e placando l'eccesso della gioia.

Or compagne mi siete nel cammino
segnando della vita il contrappunto
e, grato, vi ringrazio care amiche,
ché solo con voi ritrovo tanta pace !

Dante Pompa
Roma, 29 Aprile 1983

giovedì 21 aprile 1983

Ritrovarsi Amici

Triste é il ritorno, quando ha dato gioia
il ritrovarsi con amici cari
sulle strade d'Italia in un a gita
che sperar non potevo più felice !

Siamo giunti però quasi alla fine
di quanto l'amicizia ci ha donato
in modo inaspettato e assai gentile;
e commossi arriviamo ora al commiato !

Ritornando ai giorni ormai trascorsi
allegri, spensierati, di gaiezza,
ripenso a quelli della giovinezza
che parevano eterni e non son più !

Li abbiamo riecocati in amicizia
riassaporando quella sensazione
che ci legava un giorno tutti insieme
in un fraterno amore di bontà !

Ora il ritorno ci rattrista il cuore
in un momento di fragilità,
espressione di umana debolezza,
ma siamo fieri di essere come allora
ancor sempre fratelli in umiltà !

Gli astri che ci han seguiti nel cammino,
regalandoci il sole a profusione
per colmare di gioia i nostri cuori
facendo rifiorir la giovinezza
dell'animo, assopita ma non  doma,
ci vogliono seguire nel dolore.

Cade la pioggia e sussurrando dice:
Non disperate più ! Sta per passare
quest'attimo noioso di tristezza,
risplenderà per voi di nuovo il sole
perché l'amore vi lega e l'amicizia !

Tornate dunque a casa ormai sereni,
serbando caro in seno il bel ricordo
d'un picciol lembo della vostra vita
ancora intriso di felicità !

Dante Pompa
Messina - Villa S. Giovanni
21 Aprile 1983