venerdì 31 gennaio 1986

Un filo di speranza


Oppressi dal gran buio
che opprime le coscienze,
vaghiamo come automi
senza incontrarci mai.

Soli noi siamo,
maledettamente soli,
senza più amici
ne l'ombra di un fratello,
cui confidare tutte le paure
che ci annienta di notte,
quando inermi restiamo
ad aspettare l'alba
di un giorno che non torna.

Eppure nutro in fondo al cuore
un filo di speranza
che sorga ancora il sole,
per darci un po' di luce !

Dante Pompa
Roma, 31 Gennaio 1986