venerdì 13 luglio 1984

Illusione

Ingenuo,
io mi sono illuso
capire tu potessi la poesia
che dal cuore sbocciava come un canto
a lenire le pene del mio mondo !

Forse hai sorriso
leggendo le parole
ed hai stimato sciocchi i sentimenti,
gelosamente racchiusi nei miei versi,
che mi fa sembrar forse poeta
soltanto a chi mi ama.

Ed allora
scusami, se puoi,
di avere sottoposto al tuo giudizio
uan parte di me,
quella più ascosa
che, certamente tu, non puoi capire !

Dante Pompa
Roma, 13 Luglio 1984

mercoledì 4 luglio 1984

Tenera é la notte

Tenera é la notte
quando con il capo
posato sul cuscino,
vivo il mio sogno.
Scomparsa é la fatica
di un giorno senza fine
ed or la fantasia
mi colma coi suoi doni,
ridandomi la vita.
Dormire !... E' forse un po' morire ?
Non so ! Ma é un controsenso
perché nel sogno io trovo
il soffio di una vita
che la realtà del mondo
or più non mi concede.
E tenera é la notte
che annulla le mie pene,
ridandomi la forza
per vivere la vita !

Dante Pompa
Roma, 4 Luglio 1984