venerdì 15 gennaio 1988

Fratellanza


Esser vorrei un semplice mattone
di quella cara mia vetusta casa,
tuttora testimone sulla terra
che nel suo seno accoglie le mie spoglie
e immota assiste, nel passar del tempo,
anche al disfacimento delle stesse.

Assistere così potrei al lento,
continuo rinnovarsi della vita
che mai non cessa e trae nuovo vigore

delle ceneri spente e inaridite
miste al rigoglio di ubertose zolle
a procurare nuovo nutrimento,
da un imperscrutabile disegno,
a chi percorre ansante il suo sentiero
per raggiungere in vetta la Gran Luce.

E questo indissolubile legame
che l'uno all'altro ancor ci unisce
in un comune unico destino,
definirlo vorrei, con tanto amore:
Fratellanza !

Dante Pompa
Roma, 15 Gennaio 1988